Un incendio non da poco. Con la peluria dei pioppi basta un niente perché tutto prenda fuoco. La parte più inquietante è rimanerci bloccato per un'ora e mezzo in quanto nel tempo che impieghi per arrivare a trovare i camion dei Vigili del Fuoco che bloccano la strada l'incendio si è riacceso proprio alle tue spalle.
Traversine di treni utilizzate come pali per recinzione in fiamme, col loro trattamento impregnante all'olio di catrame; rotoballe incendiate (ebbene sì, ho infranto un tabù: le foto di rotoballe); bombole di gas. Tante bombole. A pochi metri, in mezzo alle fiamme.
E poi puzzo.
Da fare schifo.
Immaginate la gioia, in ufficio.
giovedì 14 giugno 2012
martedì 12 giugno 2012
lunedì 4 giugno 2012
Duemmezzaccàla
Sarà, che il tempo bello stenta ad arrivare.
Sarà, che a Piombino il mare fa schifo, che ci sono le acciaierie.
Io, sabato, ero ar mare a Calamoresca, e dimorto. Due minuti da casa.
Fate pure, andate in riviera, cercate la rena, i servizi, le bandiere blu e restate convinti di quello che vi raccontano.
Io sto a casa mia.
Se vi va, siete i benvenuti.
Calamoresca
,
mare
,
piombino
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