mercoledì 10 marzo 2010

La radio nel cervello

5 commenti
Io ho un problema.
C'ho la radio nel cervello.
Cioè, non che pensi sempre alla radio, no; è che mi sono reso conto che per tutta la mia giornata, se non sto ascoltando della musica, c'è come un'emittente indipendente nel mio cervello che passa della musica e io l'ascolto. Magari passa pezzi che ho sentito una volta sola vent'anni fa, ma l'emittente ha buona memoria. Qualche tempo fa passava i Traveling Wilburys. Sospetto fortemente che il mio subconscio sia stato solleticato dal progetto "Traveling Camera" a cui partecipo, indetto dal gruppo "Fotografia Analogica Italia" su flickr e poi abbia elaborato nottetempo.
Fatto sta che stamani mi sono svegliato e li canticchiavo. A seguire sono passato a "Pretty Woman", mi pare logico no? Buon vecchio Roy.
Però la radio in testa è una bella cosa. A parte quando mi spaventa, dico.
Stamani infatti mi sono svegliato e la radio trasmetteva un criptico comunicato privo di commento musicale. Diceva:

MARJORIE BIONDO

e basta. "Chi diavolo è Marjorie Biondo", mi sono chiesto io. Nome allucinante. Come quella volta che mi sognai via di Santa Tolomea delle Molle a Sorpresa (è vero, non sto scazzando).
Mi alzo, preparo colazione, accendo Ubuntu e prima di guardare la posta cerco su Google.

Marjorie Biondo è la cognata di Fiorello.

TERRORE.

E chi diavolo l'aveva mai sentita nominare? Scopro che ha partecipato a Sanremo dieci anni fa, tra i giovani, è arrivata nona con un pezzo intitolato "Quello che tu hai", che cerco immediatamente sul Tubo.
Ascolto.
Guardo.
Nulla.
Io questa qui non la conosco!

La radio nel cervello è autonoma, forse è un impianto alieno, forse ce l'hanno tutti e va sbloccata, come un livello di un videogame, e io, a furia di cazzate, l'ho sbloccata.
Oppure sono matto.
Ma che differenza fa?
Per ora, tra l'altro, passa musica di gran lunga migliore di quella che si sente in FM o alla televisione...

5 commenti :

marco melillo ha detto...

e chi è che gioca in prima base?

Alessandro Melillo ha detto...

chi

Nuage ha detto...

Non so, averci la colonna sonora è tanto diverso?!
Quella cosa del nome invece è ASSAI bizzarra.
...
..
.

Alessandro Melillo ha detto...

no, non credo.
A patto che la tua colonna sonora non sia del tipo che sottolinea le tue azioni durante la giornata, allora è lievemente diverso.
La mia radio passa pezzi interi.
Comunque non sei normale nemmeno te :-P

Alessandro Melillo ha detto...

e, sì, quella del nome è quantomeno inquietante.