Di cosa? Ma degli asparagi, ovviamente! E ora non c'e' girata, passeggiata, qualsiasi spostamento durante il quale l'occhio non scatti alle piante d'asparagina appena si presentano.
E poi la doverosa trasformazione dei prelibati turioni in ottimo e abbondante condimento per la pasta, un filo di scalogno fresco, un coltello affilato, un bel tagliere di legno e tutto ti sorride. Me lo dite voi come si fa ad essere nervosi in questo periodo? Vivo circondato dal nervosismo, mi viene un dubbio: ma stare beati e tranquilli non sara' mica il fattore scatenante???
Ma che profumo, roba da non credere. Il sole sta scendendo dietro a Capraia, lo Scoglio del Falcone si staglia, sulla cima qualche gabbiano. Ora di tornare a casa, uscire a fare due passi dopo aver accompagnato Elena al treno (sigh), per fare due foto e vedere se si incontra qualcuno.
Domani frittata, statene certi!
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